Massimiliano Messina, Presidente di Flou SpA, ci racconta le novità presentate dall’azienda al Salone del Mobile 2024. Flou, azienda storica del Made in Italy, da sempre si distingue per la sua filosofia incentrata sull’essenza del design contemporaneo. I suoi prodotti coniugano sapientemente bellezza e comfort, creando ambienti che regalano la vera sensazione di “sentirsi a casa”. L’importanza della ricerca costante e dell’innovazione contraddistinguono Flou. Nel corso dell’intervista, Messina parla anche del rapporto di lunga data con 2c arredamenti: “una garanzia e una certezza”
Presidente, quali sono le novità presentate al Salone del Mobile 2024 e quali tendenze ha voluto raccontare Flou?
La collezione presentata al Salone risponde a una precisa richiesta: quella di arredi per la progettazione di spazi ampi e di dimensioni importanti, in grado, grazie alla loro originalità, di caratterizzare e personalizzare ogni ambiente. E’ il caso, per esempio, del letto matrimoniale Yuna disegnato da Carlo Colombo, che ha una testata molto importante e adatta a essere posizionata a centro stanza oppure delle nuove sedute del componibile Fiocco, molto grandi, delle vere proprie isole di relax.In parallelo abbiamo sviluppato ulteriormente il concetto di continuità estetica e stilistica tra le proposte indoor e outdoor: lo stesso divano Fiocco o anche il tavolo Atollo sono realizzati sia per il living che per li spazi di outdoor coperto.Infine, ad affiancare la ricerca sui prodotti c’è sempre quella fondamentale sui materiali: sui tessuti di rivestimento prima di tutto e, quest’anno in particolare, sul metallo, ampiamente utilizzato nei nuovi complementi d’arredo e nobilitato da finiture che ne esaltano la matericità.
Tra le proposte maggiormente apprezzate c’è la collezione Atollo, disegnata da Ilenia Viscardi. A cosa è ispirata?
Effettivamente Atollo è stato molto apprezzato, probabilmente anche grazie alla sua versatilità: può stare indoor ma anche outdoor, può avere il top in metallo (più minimal) o in prezioso marmo, è un tavolo, un vassoio ma anche una lampada…
Come racconta la designer Ilenia Viscardi l’ispirazione viene proprio dalla forma di un atollo:
“Atollo è un oggetto che somma in sé estetica e funzione, assolvendo a tante piccole necessità con un design originale ed elegante. Come un atollo che si erge fiero sul mare, la luce lo completa, valorizza le sue forme e le fa danzare, come i riflessi soffusi del sole in un mare calmo.”
Qual è, secondo Flou, l’essenza del design contemporaneo e come l’azienda interpreta questa visione nel suo approccio alla progettazione di mobili e ambienti?”
Possiamo riassumere il nostro approccio in poche parole: “sentirsi a casa”. L’essenza del design contemporaneo è per Flou creare prodotti e di conseguenza ambienti dove vivere il meglio possibile e dove ciascuno possa sentirsi veramente a casa.
Con la sostenibilità e i cicli produttivi green al centro del Salone del Mobile 2024, vorremmo approfondire l’impegno di Flou in questa direzione. Quali sono le iniziative attuate dall’azienda per abbracciare pratiche più sostenibili e come prevede che l’azienda si evolverà in questo contesto nel prossimo futuro?
Flou è da sempre sensibile a questo argomento e si pone ogni anno nuovi obiettivi di sostenibilità per mantenere altissimi standard di qualità riducendo sempre di più l’impatto ambientale delle sue attività produttive.
Nello specifico, sia internamente che grazie al nostro ruolo nel direttivo di Assarredo, stiamo portando avanti la tematica della “fine vita dei prodotti”. Si tratta di ricerche importanti e complesse, che mirano a obiettivi di riutilizzo e riciclo al 100% e che coinvolgono ogni aspetto della progettazione e della produzione, senza dimenticare l’importanza della qualità: un oggetto ben fatto e di qualità è destinato a durare nel tempo e questa è la prima garanzia di sostenibilità.
Nel contesto del Salone del Mobile 2024, la creatività è stato un altro un tema attenzionato, insieme alle nuove tecnologie. Quest’ultime sono viste come un aiuto positivo o ci sono preoccupazioni riguardo a possibili impatti negativi?
Sono sempre stato un sostenitore dell’innovazione e del “buon uso” delle nuove tecnologie; sono una grande opportunità per progredire. Quest’anno, ad esempio, abbiamo cominciato a utilizzare l’intelligenza artificiale in progetti dedicati ai nostri rivenditori, come supporto e assistenza durante i processi di vendita.
Flou ha puntato su 2C Arredamenti come rivenditore di zona. Da cosa è stata dettata tale scelta?
Con 2C Flou ha un rapporto di lunga data; entrambi contiamo più di quarant’anni di attività, la maggior parte dei quali trascorsi collaborando e crescendo insieme!
E’ importante che il Cliente, entrando nel negozio di un nostro rivenditore, venga accolto e consigliato nel migliore dei modi. La collaborazione di lunga durata con 2C arredamenti e la profonda conoscenza dei nostri prodotti è per noi, sotto questo punto di vista, una garanzia e una certezza.