Un ambiente Giorgetti non si presenta mai come uno spazio asettico, privo di personalità, al contrario, lascia subito trasparire un carattere elegante, sobrio e deciso. Un modo di arredare ben identificabile che viene definito come lo “stile Giorgetti”, unico ed originale, caratterizzato per la sua unicità atipica.
La passione per i dettagli, l’elevata qualità intrinseca in termini di tecnologia e materiali, ma anche qualità del design che rende ogni elemento unico nel suo genere, permettono di creare pezzi liberi da convenzioni formali che convivono serenamente in qualsiasi luogo, annullando distanze culturali e temporali. I prodotti realizzati da Giorgetti restituiscono appieno il concetto di Made and Manufactured in Italy.
La manifestazione in programma dal 9 al 14 aprile quest’anno celebrerà Leonardo da Vinci e il tema dell’ingegno, con progetti e percorsi ad hoc.
È l’ingegno l’asso nella manica che il Salone del Mobile ha deciso di calare quest’anno per la sua 58esima edizione. In programma dal 9 al 14 aprile, presso Fiera Milano Rho, l’appuntamento imperdibile per gli addetti al settore, e non solo, intende celebrare quell’abilità nel fare e nel pensare che è fondamentale per dar luce a nuove idee e nuove soluzioni. Del resto, in un settore creativo e in continuo progresso com’è il design, finezza, acume, intelletto sono ingredienti irrinunciabili. La scelta di inserire questo nuovo capitolo nel Manifesto non è affatto causale: nell’anno delle celebrazioni vinciane, quale miglior modo per rendere omaggio al genio di Leonardo da Vinci, che a Milano ha lavorato per oltre vent’anni? In Fiera ci sarà anche uno spazio, presso il padiglione 24, dedicato al grande artista e alla cultura del progettare e del saper fare di cui egli è stato uno dei principali artefici: DE-SIGNO, un progetto che racconterà in modo suggestivo il genio rinascimentale e il suo rapporto con il design italiano contemporaneo.
Si chiama Times come il celebre font, e ha la stessa economia di segno e incisività di un progetto tipografico.
È il letto nella nuova visione di Poltrona Frau. La testata è un grande, suggestivo incastro fra pelle, legno e, a scelta, tessuto.
La struttura della testata, in massello di frassino, è un puro incontro di linee sapientemente disegnato per sorreggere le fasce verticali in Pelle Frau® che, a loro volta, attraversano e dividono il morbido e ampio cuscino orizzontale. L’effetto è un pacato equilibrio tra pieni e vuoti. Una leggerezza elegante, dove nulla è superfluo e tutto è naturale. E dove ogni elemento comunica il tempo del riposo e del relax. Times è anche la libertà di cambiare aspetto in pochi gesti. Il rivestimento del grande cuscino della testata, acquistabile anche singolarmente, può essere variato nel colore e nel materiale, scegliendo tra Pelle Frau® e tessuto.L’imbottitura del cuscino è in poliuretano espanso e ovatta poliestere.La pediera è in multistrato di pioppo, le sponde in listellare d’abete, il tutto con leggera imbottitura in poliuretano espanso e rivestimento in Pelle Frau®. Piedi in massello di frassino tinto Moka.
Le nuove cucine classiche mantengono le caratteristiche tipiche di tutte le collezioni prodotte da marchi cucine, da sempre cerchiamo di associare scelte estetiche esclusive alla praticità richiesta in un ambiente cucina.
Il bancone è infatti un elemento richiesto anche in molte cucine classiche perchè rompe la schematicità compositiva delle cucine lineari. le cucine classiche con isola sono molto più funzionali e pratiche: questo mobile può ospitare i fuochi e la sezione del lavaggio, come in artis e montserrat, oppure essere attrezzato con un ampio top in marmo e corredato da sgabelli, come in bellagio,trasformandosi in uno spazio conviviale.
Il bancone in artis e bellagio è disponibile con mensole a 
giorno, con colonne chiuse per il contenimento e infine nella versione snack anche per montserrat: è un mobile per la cucina che permette di operare rivolti verso il living, in linea con gli stili di vita più attuali.
Anche nel segmento classico, l’isola è adibita ad elemento di raccordo soprattutto in presenza di un open space, dove la cucina classica elegante si apre al living.
Le novità di arredamento di Cassina riflettono la continua evoluzione dell’offerta Made in Meda e sono presentate ogni anno alla fiera internazionale IMM di Colonia e al Salone del Mobile di Milano, all’interno di ambienti caldi e avvolgenti in linea con l’immagine e le atmosfere dei negozi monomarca.
I nuovi prodotti sottolineano la filosofia contemporanea e il senso di anticipazione di un’azienda che guarda sempre avanti rispettando le proprie origini, l’autenticità dei progetti e il rapporto con l’architettura, costruendo un dialogo costante tra passato, presente e futuro.
Una spettacolare installazione di Michael Anastassiades celebra il lancio della nuova preziosa collezione di chandelier
s.
Posizionato a metà tra una scultura di luce e un oggetto di disegno industriale, Arrangements è un sistema modulare di elementi geometrici luminosi a LED, combinabili tra loro in composizioni multiple di chandelier singoli o perfino interconnessi. I moduli si fissano l’uno all’altro elettricamente e meccanicamente in modo semplice, adagiandosi in perfetto equilibrio e creando l’effetto drammatico di una grande catena luminosa.
Ogni combinazione può essere modificata in qualsiasi momento, con un diverso ordine e numero di forme, senza l’ausilio alcuno di personale tecnico.
Prodot
ti funzionali, contemporanei e dallo stile atipico e inconfondibile, in grado di conciliare la più alta tradizione ebanistica con l’impiego di sofisticate tecnologie produttive.
Milano è un luogo che ascolta e accoglie tutte le culture progettuali internazionali del mondo del design, ne fa sintesi e le rilancia sia come prodotti che come comunicazione.
Ciò è molto positivo perché conferma ancora una volta Milano come capitale del progetto, un settore sicuramente in ripresa grazie a una innovazione delle proposte e soprattutto all’attenzione di sempre più numerosi mercati esteri.
Dopo il successo di Light&Building a Francoforte abbiamo dedicato i nostri due showroom milanesi alla presentazione dei nuovi prodotti durante la Milano Design Week. Come sempre l’affluenza è stata rilevante anche grazie all’importanza delle collaborazioni con protagonisti del progetto internazionale che abbiamo presentato: lo studio Elemental di Aejandro Aravena, BIG, MAD Architects, Gensler, Neri&Hu, solo per citarne alcuni…
Abbiamo presentato molti nuovi prodotti trasversali ed innovativi come ad esempio “O” e “Gople”.
“O”, progettata da Alejandro Aravena e dal team Elemental, concilia gli spazi della natura ed urbani attraverso un cerchio smaterializzato che di giorno incornicia prospettive e nel buio offre una luce magica e sostenibile che interagisce con il paesaggio.
Gople, progettato da BIG, è una ”growing light” che nutre la natura con una luce rosso, bianca e blu “RWB” brevetto di invenzione. Segue le fasi di sviluppo delle piante e attraverso una luce con diverse temperature di colore e colore offre una percezione perfetta nutrendo anche gli aspetti fisiologici ed emozionali dell’uomo.
La Milano Design Week è stata l’occasione anche per presentare non solo prodotti ma anche un pacchetto di competenze e di possibili soluzioni applicative di evoluti protocolli digitali e tecnologie da declinare nei diversi progetti: Geo-LiFi, Li-Fi, Artemide App, interazione IoT, sensori, software.
